LA TORMALINA NERA
Eccoci tornati nel mondo dei cristalli. Avevo pensato di pubblicare un post sul quarzo fumè , ma ieri sono andata a raccogliere tormaline in una cava sul lago di Como e quindi ho deciso di parlarvene.
Questa pietra appartiene alla famiglia degli ossidi ed ha un sistema cristallino trigonale. E’ di origine vulcanica e contiene prevalentemente ferro, magnesio ,alluminio,calcio, manganese etcetc.
Da un punto di vista chimico ne abbiamo sette varietà, in questa occasione parliamo della sua varietà NERA, ma ci sono tormaline di altri colori. La mia preferita in assoluto è la varietà anguria. Ne parleremo più avanti.
La tormalina nella sua varietà nera, chiamata anche Sciorlo, come altre pietre di questo colore è legata al primo chakra. Quindi ci parla di radicamento, di istinto di sopravvivenza, di stabilità e centratura. primo chakra
Emozioni pesanti legate a carenze o problematiche connesse a Muladhara ( https://www.laviadelreiki.org/2016/05/09/il-primo-chakra-muladhara/ ), come la paura , il panico e la rabbia, si alleggeriscono sino a sciogliersi.
Riduce la tensione , i pensieri negativi, la tendenza al lamento e al vittimismo.
E di aiuto anche tutte le volte che abbiamo la sensazione di avere un po’ la testa per aria, quando ci lasciano trascinare da un vortice di pensieri, che , come foglie al vento, ci trasporta senza una direzione precisa.
Utilizzando una tormalina nera la nostra razionalità si affina, diventando strumento per discernere al meglio ciò di cui abbiamo effettivamente bisogno. E’ un maestro che ci aiuta a riconoscere dove abbiamo commesso un errore ed ad integrare al meglio il messaggio evolutivo che ci è stato offerto.
A livello fisico aiuta nelle problematiche legate all’apparato scheletrico, rafforza le difese del corpo e aiuta ad alleggerire gli effetti della radioattività.
Vien utilizzata anche come antidolorifico, ponendola a contatto con la parte interessata.
E’ una pietra conosciuta anche dai “non addetti” perchè è insieme alla shungite e all’onice è una pietra di protezione.
Ha un effetto schermante, su tutti i piani.
A livello fisico ci scherma dalle radiazioni emesse da pc, cellulari ed apparecchi elettrici in generale.
Questo tipo di inquinamento è dannoso, non tutti in casa hanno un impianto differenziale o hanno cura di staccare almeno la spina in caso di non utilizzo. Tenere ad esempio un bel pezzo di tormalina nera sulla scrivania, tra noi ed il computer è già di grande beneficio.
Lo Sciorlo nella famiglia delle tormaline, è la pietra che ha la maggior capacità di allontanare o riflettere le negatività, schermando da energie indesiderate: ci difende da aggressioni energetiche. vibrazioni negative, forme pensiero .
Evita che scorie energetiche possano intaccare la nostra aura, ripulendola e preservandola integra, richiudendo eventuali varchi;
è capace di assorbire energie pesanti, trasmutarle e restituirle alla Terra purificate.
E’ una pietra che lavora con le vibrazioni legate ai chakra più bassi, quindi potete tenerne pezzi in tasca ( sinistra) o montarla su anelli e bracciali. Non portatela come ciondolo attaccato al collo.
Se non volete indossarla potete metterla tranquillamente in un sacchettino, da sola o insieme alla shungite e all’onice nero.
Vi invito a prestare attenzione a due cose.
La prima è quella di scaricarla con regolarità, ideale metterla a riposo su una drusa di ametista o di quarzo ialino.
Se desiderate metterla sotto l’acqua è possibile, assolutamente non mettetela in salamoia.
La seconda cosa è quella di usarla all’occorrenza. In genere è una pietra che se ci serve ci chiama. Utilizziamola quindi ricordandoci però che chiude parzialmente il quarto chakra, quello del cuore.
Ottima idea proteggersi, ma non cadiamo preda di suggestioni e timori immotivati. Una protezione eccessiva e non necessaria ci porta solo chiusura .
