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MULADHARA IL PRIMO CHAKRA

MULADHARA IL PRIMO CHAKRA

 

Muladhara, o chakra della radice, si trova alla base della colonna vertebrale, idealmente potremmo collocarlo all’altezza del perineo, il primo dei centri energetici dislocati lungo la colonna.

Il primo chakra è situato vicino al plesso sacrale , controlla lo scheletro, le gambe, i piedi, il sistema eliminatorio, gli organi riproduttivi maschili e la prostata. Le ghiandole endocrine del primo chakra sono le ghiandole surrenali.  In Muladhara , chiamato anche il “chakra della sopravvivenza” , viene espresso il diritto di esistere sulla terra e la relativa necessità di avere quanto utile alla sopravvivenza fisica e psicologica, è il diritto/desiderio di essere ciò che ognuno è e di diventare ciò che ognuno vuol diventare.

Il primo chakra è associato all’identità fisica e il suo compito è l’autoconservazione.
Muladhara è l’energia latente, è il prana non ancora risvegliato ma fecondo. Da lui tutto può prendere vita, ogni cosa si può sviluppare e prendere forma. In poche parole è la possibilità che la vita ha di manifestarsi, muovere l‘energia sessuale con lo scopo di dare la vita e  l’energia che permette di scartare il vecchio e di espellerlo
MULADHARA IL PRIMO CHAKRAL'antagonista del primo chakra è la paura. 
Essa nasce quando percepiamo che qualcosa minaccia la nostra sopravvivenza, ci impedisce di sentirci sicuri, concentrati e calmi. Crea un’iper vigilanza che forza l’energia verso i chakra superiori. La paura è amica, quando serve a farci scappare da un pericolo concreto ed immediato, è nociva quando eccessiva, immotivata, quando blocca gli impulsi e il movimento.
Simbolo : LOTO con 4 petali
Il centro è solitamente di colore giallo o oro, mentre i quattro petali sono rossi .Questo numero racchiude l’essenza stessa di Muladhara. Simboleggia la stabilità, l’esistenza terrena, la realtà fisica e la manifestazione universale. Quattro sono le direzioni, le fasi della vita dell’uomo, le fasi lunari.

Colore :  ROSSO

La frequenza più bassa dello spettro visibile all’occhio umano.
E' il colore della passione, del fuoco che brucia, dell’istinto, della sopravvivenza. Forza che distrugge, ma permette anche di distruggere il vecchio per lasciar spazio al nuovo.

Verbo : IO HO

Muladhara significa radice e la radice vive nella terra. è grazie a lei che noi viviamo la realtà materiale

Pietre : RUBINO, DIASPRO,EMATITE,TORMALINA NERA,OSSIDIANA

Mantra :  LAM

 

Ci sono molti esercizi fisici da praticare per sostenere questo centro energetico.

Uno molto semplice e alla portata di tutti è Savasana.

Procuratevi un materassino o tappetino. Prendetevi del tempo per voi , in uno spazio quieto e silenzioso.

Se utilizzate l’aromaterapia, per supportare Muladhara potete scegliere tra il sandalo, l’ambra, il muschio e note speziate come il tè nero e il pepe. Accedete una candela e sdraiatevi , in posizione supina.

Seguendo il ritmo del vostro respiro, e ponendovi attenzione, potete lasciarvi andare completamente, lasciando che il pavimento sostenga tutte le eventuali tensioni del corpo.

Lasciatevi andare, cercando di rilassare il più possibile il corpo, sempre seguendo il ritmo delle inspirazioni ed espirazioni. Potete ripetere dentro di voi frasi tipo “ io sono al sicuro, io sono supportat@, io trovo il mio spazio “.

Qeusta semplice asana ci permette di sperimentare uno stato di rilassamento e pace interiore, condizione che si accompagna ad un primo chakra bilanciato.

Potete anche recitare il mantra , le sue vibrazioni armonizzano e supportano. Questo che vi propongo ha delle sonorità particolari, provate e fatemi sapere !

 

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